Trasparenza sulle condizioni del tirocinio, prevedendo per esempio l'obbligatorieta' di un contratto scritto di tirocinio. E' questa la proposta della Commissione europea per migliorare le possibilita' di dare una occupazione ai giovani. Negli orientamenti pubblicati oggi, Bruxelles propone che il contratto dovrebbe vertere sui contenuti di apprendimento (obiettivi didattici, supervisione) e sulle condizioni di lavoro (durata limitata, orario di lavoro, chiara indicazione della corresponsione o meno di una retribuzione o di altra indennita' ai tirocinanti ed eventuale copertura sociale). I soggetti promotori dei tirocini sarebbero infatti tenuti ad indicare nell'avviso di posto vacante se il tirocinio e' remunerato.Fonte
Dal 1 gennaio 2014 obbligo POS per tutti gli studi professionali, avvocati, medici, medici odontoiatrici, notai, ingeneri, commercialisti, commercianti, ecc di predisporre nei loro studi i pagamenti tracciati mediante l'utilizzo del pos, Point of Sale, per ricevere i pagamenti dai clienti. L'introduzione dell'obbligo pos per professionisti e commercianti è stato previsto con la pubblicazione e l'entrata in vigore del decreto sviluppo bis in Gazzetta Ufficiale avvenuta nel dicembre 2012, al fine di aumentare l'utilizzo di moneta elettronica e combattere così l'evasione fiscale con la tracciabilità dei pagamenti tramite carta di credito, bancomat o carte ricaricabili.continua..
Finalmente si ritorna al passato! Il presidente Torricelli ci informa nella sua Terza Lettera che a grande richiesta (di chi?) è stata ripristinata l'assistenza sanitaria con Emapi, creatura partorita dall'ex presidente Houlis per garantirgli un'eterna giovinezza: un affare da più 2 milioni di euro l'anno che Enpap verserà nelle casse di Emapi per i prossimi anni. Senza gara europea, almeno per ora, visto che Emapi è un'associazione non soggetta ad alcuna vigilanza pubblica e nemmeno a quella degli iscritti Enpap. Per approfondimenti lo Statuto è qui
Costruire Previdenza chiede e ottiene l'attivazione delle procedure per i colleghi che hanno subito danni dalla recente alluvione: di fronte a drammi di questo genere per fortuna le distanze si annullano. L'assistenza è stata estesa anche ai colleghi dei territori colpiti della Calabria. Per poter usufruire dell'assistenza occorre attendere la dichiarazione dello stato di calamità naturale e altre incombenze burocratiche. Sul sito Enpap troverete le informazioni del caso, per qualsiasi segnalazione e necessità è possibile contattare il consigliere CIG sardo dott. Domenico Putzolu.
Nota inviata
Al Presidente dell'Enpap
Dr Felice Torricelli
Al Coordinatore del CIG
Dr. Roberto Quintiliani
> Ai Componenti il Consiglio di indirizzo generale dell’ENPAP
> Ai Componenti il Collegio Sindacale dell’ENPAP
>
L'immane tragedia che nei giorni scorsi ha duramente colpito la Sardegna, con l'aggravante della corresponsabilità umana, ha interessato la popolazione di vaste aree dell'isola. È verosimile che anche gli psicologi operanti nei territori coinvolti abbiamo subiti dei danni materiali e immateriali. Chiedo, pertanto, che l'Ente si attivi nelle forme e modalità che riterrà più opportune, nell'ambito delle forme assistenziali previste in questi casi, per assistere coloro che dovessero ritrovarsi nelle condizioni anzidette. Certo dell'accoglimento dell'appello, auguro a tutto buon lavoro anche in occasione del prossimo CIG.
Cordiali saluti,
Domenico Putzolu
Si è reso necessario un Atto di Forza per portare un po’ di Trasparenza all’interno del nostro Enpap.
Cominciamo il racconto della seduta del CIG del 23 novembre 2013, proprio su questo argomento.Dopo le nostre mozioni sulla Trasparenza e tanti articoli sul blog, finalmente il CIG ha discusso il tanto temuto tema “Trasparenza”. Grazie al Gruppo Cultura & Professione (che aveva i numeri per effettuare la richiesta), al punto n. 3 dell’Ordine del Giorno dell’incontro, è stato inserito:
“Discussione ed eventuali deliberazioni in merito alla trasparenza amministrativa“.Fantastico! Finalmente se ne parla! E invece quelli di AltraPsicologia hanno iniziato a fare ostruzionismo. Come? continua..
Care Colleghe convenzionate,
abbiamo ormai aspettato un tempo ragionevole, confidando che l’Enpap e i suoi amministratori di AltraPsicologia riuscissero finalmente a capire le problematiche sottostanti all’interpello presentato dall’AUPI al Ministero del Lavoro e soprattutto la risposta del Ministero, che riportiamo testualmente:
“…. si ritiene che le libere professioniste psicologhe, iscritte all’ENPAP, con rapporto di lavoro autonomo, coordinato e continuativo, in regime di convenzione con il S.S.N. hanno diritto, inoltrando specifica domanda all’Ente di categoria, alla integrazione dell’indennità di maternità di cui all’art. 70 del D.Lgs. n. 151/2001, nella misura in cui i relativi periodi non siano coperti ai sensi dell’Accordo Collettivo Nazionale”. Purtroppo il Cda dell’Enpap sembra ancora immerso nella nebbia dei dubbi e ben lontano dal decidere l’unica risposta concreta alle attese delle colleghe.
Legittimo l’accertamento induttivo emesso sulla base degli studi di settore per il solo fatto che il contribuente non ha esibito in sede di contraddittorio la contabilità con questionario. Per la Cassazione, ordinanza n. 26150 del 21 novembre 2013, la mancanza è talmente grave che l’atto impositivo può essere emesso anche in assenza di un vero scostamento dagli standard.continua..