Questo sito utilizza i cookies per agevolare e migliorare la navigazione. Non vengono registrati dati sensibili e personali del visitatore

anna

F24 al restyling dal primo ottobre

F24Dal 1° ottobre 2014, grazie alle modifiche apportate dall’art. 11 del D.L. n. 66/2014, il pagamento dei tributi, contributi previdenziali e dei premi assicurativi potrà essere effettuato mediante il modello F24 cartaceo (presso banche, Poste italiane, Equitalia) solo dai soggetti persone fisiche, che debbano versare un saldo pari o inferiore a € 1.000, senza alcuna compensazione.
In tutti gli altri casi sarà necessario utilizzare i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) o dalle banche/Poste (Home banking o circuito Cbi). L’uso dei servizi telematici di banche o poste è addirittura inibito nel caso della “delega a zero”, cioè qualora il modello presenti un saldo a zero per effetto di compensazioni; in tal caso si potranno utilizzare solo i servizi Entratel o Fisconline. continua..

Voucher universale per i servizi sociali: presentata una proposta di legge

Omini coloratiNonprofit.previewRiorganizzare il sistema dei servizi alla persona e alla famiglia, introducendo il meccanismo del "voucher universale": è questo l'obiettivo della proposta di legge "Istituzione del Voucher universale per i servizi alla persona e alla famiglia", presentata in questi giorni contemporaneamente alla Camera e al Senato. Frutto di oltre un anno di lavoro dell'istituto Luigi Sturzo e firmata da un folto gruppo di parlamentari appartenenti a diversi schieramenti, la proposta s'ispira al modello francese dei chéque emploi service universel (Cesu). continua...

Nessuna sanzione per chi non ha il POS

NO posIl Ministero dell'Economia conferma l'interpretazione del Cnf e convoca le banche
In vista della scadenza Pos, il Ministero delle Finanze convocherà "in tempi brevi" un tavolo di confronto tra il Governo, le banche e i rappresentanti degli operatori economici e professionali interessati. Confermato: nessuna sanzione per chi non avrà installato il POS. Annunciata una campagna d'informazione nei confronti dei consumatori. Il nodo della questione sono i costi: le commissioni bancarie e di transazione interbancaria. Pagare per incassare è la principale obiezione che professionisti ed esercenti contestano al Ministero delle Finanze. Se ne è fatto carico l'On Marco Causi con una interrogazione a risposta immediata al Ministero delle Finanze. continua...

Studi di settore. Le comunicazioni di anomalia arrivano online o sms

entrateAGAddio cassetta delle lettere per le comunicazioni di anomalia degli studi di settore. L’Agenzia delle Entrate comunica infatti di aver attivato un sistema di comunicazione veloce e sicura online o via sms per i contribuenti iscritti ai servizi Entratel e Fisconline.
Per loro il servizio è già attivo da qualche giorno. Con sms e email l’Agenzia invita i contribuenti (solo gli iscritti a Entratel e Fisconline) ad accedere al Cassetto fiscale, dove potranno visualizzare le comunicazioni delle anomalie rilevate nei dati degli studi di settore compilati per il triennio 2010-2012. continua..

Professionisti, la ricetta per il lavoro

images“Servono interventi strutturali per rendere organica ed efficace la riforma del lavoro”. È questo il messaggio del presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, alla commissione Lavoro del Senato, durante l'audizione odierna sul disegno di legge delega in materia di lavoro. “I principi della delega sono molto ambiziosi e impegnativi per il Governo, tuttavia possono costituire un buon punto di partenza per il rilancio dell’occupazione, se si terrà conto delle specifiche problematiche di tutti i settori produttivi, compreso quello delle libere professioni” ha sottolineato Stella. continua..

Scandaloso POS

posLa Fondazione studi dei consulenti del lavoro in una circolare informa che i costi per l'installazione dei POS non sanano il Bilancio statale ma incrementano quello degli Istituti di credito e calcola che gli Istituti in pratica guadagneranno il 17,2 % sulle attività professionali per un obbligo imposto per legge. Facendo un esempio pratico, un Professionista con incassi di prestazioni private per un importo di soli € 1.000,00 (venticinque operazioni da 40 euro) avrebbe un costo di 172,00 euro installando un apparecchio POS tradizionale: € 5 per il costo chiamata, € 132 per il canone mensile del POS, € 35,00 di spese bancarie per l’importo traslato.



Al di là dei "bizantinismi" sulla presunta non obbligatorietà è doveroso, per non perpetrare questo SCANDALO ITALIANO, prevedere per via normativa l'azzeramento TOTALE dei costi di installazione e dei canoni mensili, la Banca potrà guadagnare applicando le spese bancarie per l'importo traslato, qualsiasi altra soluzione è inaccettabile.

No del Governo alle rivalutazione delle pensioni delle Casse previdenziali dei liberi professionisti

enpaiaLe Casse previdenziali virtuose trattate alla stessa stregua di quelle meno oculate. I deputati M5S della Commissione Agricoltura interrogano il Ministro del Lavoro Poletti
ROMA - Il Ministero del Lavoro ha bocciato la Delibera del Comitato Amministratore della Cassa di previdenza degli Agrotecnici/Enpaia, la più piccola ma anche la più virtuosa cassa, che prevedeva un aumento della rivalutazione minima delle pensioni dei propri iscritti, fortemente depressa dall'effetto della crisi economica degli ultimi 3-4 anni di recessione. Le pensioni degli iscritti alla Cassa degli Agrotecnici, come quelle di tutte le altre casse di previdenza professionali, ai sensi del D.lgs. 103/1996, viene rivalutata in base ad un indice influenzato dalla media del PIL nazionale degli ultimi cinque anni. A causa della recessione, appunto, questo indice che nel 2009 era del 3,32%, nel 2011 è sceso al 1,61%, nel 2012 al 1,13% e nel 2013 allo 0,16%: con l'effetto di deprimere all'inverosimile le future pensioni dei liberi professionisti iscritti alla Cassa. continua..

Suggerito da Google