Secondo un emendamento approvato alla legge di Stabilità, rimarrebbero escluse dal nuovo regime dei minimi le partite IVA con redditi cumulati lavoro dipendente e autonomo sopra i 20mila euro.
Vietato l’accesso al regime dei nuovi minimi 2015 alle partite IVA con redditi cumulati tra lavoro dipendente e autonomo superiori a 20mila euro. La Commissione Bilancio del Senato ha dato il via libera all’emendamento del relatore alla manovra, Giorgio Santini del PD.
Minimi 2015: chi sono gli esclusi continua..
"Il rapporto Adepp (l’Associazione delle Casse di previdenza dei professionisti) presentato ieri a Roma ha evidenziato la preoccupante diminuzione del fatturato dei liberi professionisti, e in particolare di quelli dell’area tecnica, però con una eccezione: riferita agli agrotecnici e agli agrotecnici laureati i cui redditi (nell’anno preso in esame, il 2013) risultano aumentati di un rotondo +6,02%". E' quanto si legge in una nota degli agrotecnici. continua..
Imprese e lavoratori autonomi danneggiati dal sisma 2012 in Emilia Romagna possono chiedere un credito d’imposta entro il 29 dicembre 2014.
Riaprono i termini per chiedere il credito d’imposta a favore delle imprese e dei lavoratori autonomi che hanno subito danni a causa del sisma che ha colpito l’Emilia Romagna il 20 e 29 maggio 2012. La nuova finestra temporale si è aperta il 1° dicembre 2014 e sarà attiva fino al 29 dicembre, secondo quanto previsto dall’Agenzia delle Entrate in seguito alle modifiche introdotte dal DL 74/2014. continua..
Alle professioniste che lavorano in un ambulatorio pubblico a tempo indeterminato l’ente previdenziale non versa l’indennità di maternità: la versa l’Asl, ma la cifra è ridicola.
Un’ingiustizia e un diritto negato da quasi 20 anni per via dell’errata interpretazione di un accordo sindacale. Il tribunale del lavoro di Torino ha accolto il ricorso di due psicologhe torinesi e ha condannato il loro ente previdenziale, l’Enpap, a pagare le indennità di maternità sul totale del loro reddito professionale. Cosa che prima della sentenza era impedita dal fatto che le due libere professioniste lavorano, per alcune ore alla settimana, anche con l’Asl. È la prima causa di questo tipo in Italia, ma potrebbe riguardare migliaia di altre donne. continua..
Investimenti delle casse più prudenti e trasparenti. La strategia di investimento dell’ente, compresi gli obiettivi che intende realizzare e i rischi connessi alla tipologia di investimento, infatti, dovrà essere articolata e resa nota in un documento ad hoc sulla politica di investimento di cui è anche prevista la pubblicazione sul sito internet della cassa. Dopo la consultazione pubblica sullo schema di regolamento ministeriale attuativo della legge 111/2011, terminata ieri, sono in dirittura d’arrivo le nuove regole per gli enti di previdenza dei professionisti. continua..
Mazzette. Un nuovo sospetto cala sugli investimenti della Fondazione Enasarco, la cassa di previdenza e assistenza degli agenti di commercio. In una registrazione audio di cui ilfattoquotidiano.it è venuto in possesso, l’ex vicepresidente Andrea Pozzi parla infatti di “commissioni a titolo personale” ricevute in passato ai piani alti dell’ente per la scelta dei gestori dei fondi. L’accusa si va ad aggiunge a quelle lanciate in precedenza proprio da Pozzi, che si è dimesso poco più di un anno fa denunciando i rischi che a suo parere corrono le pensioni future degli iscritti a causa di una serie di investimenti discutibili. continua..
I sindacati chiedono che si intervenga sul mancato riconoscimento ai fini previdenziali del lavoro svolto da vari professionisti della sanità
FIRENZE — Sono molti i lavoratori toscani che hanno lavorato con ‘contratti a convenzione’ nel servizio sanitario toscano fino al 1985 senza il riconoscimento degli anni pregressi ai fini dell’anzianità di servizio.
La legge del 1985 che ha permesso di sanare una serie di posizioni fino a quel momento ambigue come psicologi, psichiatri, assistenti sociali, logopedisti, fisioterapisti, logopedisti, medici igienisti non ha disposto invece alcuna norma sul fronte previdenziale. continua..