Alle professioniste che lavorano in un ambulatorio pubblico a tempo indeterminato l’ente previdenziale non versa l’indennità di maternità: la versa l’Asl, ma la cifra è ridicola.
Un’ingiustizia e un diritto negato da quasi 20 anni per via dell’errata interpretazione di un accordo sindacale. Il tribunale del lavoro di Torino ha accolto il ricorso di due psicologhe torinesi e ha condannato il loro ente previdenziale, l’Enpap, a pagare le indennità di maternità sul totale del loro reddito professionale. Cosa che prima della sentenza era impedita dal fatto che le due libere professioniste lavorano, per alcune ore alla settimana, anche con l’Asl. È la prima causa di questo tipo in Italia, ma potrebbe riguardare migliaia di altre donne. continua..