Per i professionisti e le imprese l’obbligo di accettare pagamenti effettuati tramite bancomat e carte di debito per tutti i pagamenti di importo superiore a 30 euro scatta secondo un recente Decreto Interministeriale, del 24 gennaio, dopo il 30 giugno 2014, per effetto di una proroga di 6 mesi. Entrata in vigore confermata, nonostante la presentazione di due emendamenti al Decreto Milleproroghe in approvazione per ottenere lo slittamento di un anno, a giugno 2015. Vediamo tutte le informazioni. continua..
Dopo il rinvio beffa al 30 giugno 2014 dell'obbligo del pos per i professionisti, la Presidente del CUP, Marina Calderone, ha annunciato la richiesta di modifiche per rendere il provvedimento più equo. "Questo balletto di date", sostiene la Presidente, "non depone bene continua..
E' rivolta contro il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che rende obbligatorio l’utilizzo del Pos per i professionisti. Il Consiglio Nazionale degli Architetti ricorrerà al Tar e all'Autorità Garante per la Concorrenza. “È evidente a tutti che questa imposizione stupidamente vessatoria, favorisce il sistema bancario e non porta alcun vantaggio alla comunità dei cittadini. Tanto più –sottolinea Leopoldo Freyrie, Presidente degli architetti italiani - che nel Decreto pubblicato in Gazzetta, lo stesso Ministero dello Sviluppo Economico si riserva, tra l’altro, di modificare gli importi minimi e le soglie che lo rendono obbligatorio ponendo, di fatto, le premesse per ri-applicarlo a tutti.
Per i professionisti sarà più semplice pagare (e rateizzare) i contributi previdenziali alle casse di previdenza di categoria. Per effetto del decreto del ministero dell’economia del 10 gennaio 2014, pubblicato sulla G.U. n. 16 del 21/1/2014, infatti, è estesa a tutti gli iscritti agli enti di previdenza privatizzati continua..
Le casse di previdenza in aiuto delle professioni. Il presidente dell’Adepp (l’associazione degli enti privatizzati) ha incontrato il ministro del lavoro finalizzato ad un’intesa che riconosca agli istituti pensionistici dei professionisti un ruolo chiave. “Dopo l’inserimento nell’Action Plan Europeo for Entrepreneurship 2014-2020”, dichiara il presidente dell’AdEPP, Andrea Camporese, “abbiamo sottolineato al Ministro Enrico Giovannini, ottenendo un parere favorevole, la necessità che i giovani professionisti vengano coinvolti anche nei finanziamenti previsti nel Piano Garanzia Giovani. Si firmerà, quindi, un protocollo d’intesa tra AdEPP e il Ministero del lavoro che consentirà all’Associazione di veicolare le misure e le informazioni necessarie per accedere ai finanziamenti. continua..