Il Presidente dell'Int (Istituto Nazionale Tributaristi), Riccardo Alemanno, ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta in cui richiede un rinvio ed una revisione dell'obbligo di utilizzo del POS per imprese e professionisti che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio 2014. Alemanno pur condividendo e sostendo la lotta all'evasione fiscale, ha evidenziato la poca efficacia ed i costi a carico dei cittadini, relativamente ad alcuni obblighi sull'utilizzo di sistemi di tracciabilità dei pagamenti e divieto di utilizzo di denaro contante. Inoltre proprio in tema di obbligo di POS si è evidenziato che manca il decreto interministeriale del MISE e del MEF e che la legge istitutiva dell'obbligo non prevede sanzioni. Il Presidente dell'INT, dopo le suddette puntualizzazioni, scrive: "Non Le sembra, sig. Presidente, che si debba prorogare tale data per potere analizzare con maggiore attenzione i criteri e le modalità applicative, evitando che tutto ciò costituisca solo un ulteriore costo per imprese e professionisti e che gli unici soggetti ad averne un beneficio siano le banche? continua..