La giornalista Eleonora Giovio ha realizzato un'interessantissima analisi sulla struttura di psicologi del Milan: un team di 12 persone (sette tutori e cinque psicologi) che contribuiscono ai successi, presneti e futuri, del club rossonero.
L'articolo, intitolato "L'altro Milan", tratto dal portale deportes.terra, si focalizza su questa struttura, parte integrante del tessuto Milan (come ama dire Filippo Galli), che quotidianamente si occupa della crescita umana e personale dei giocatori.La struttura di supporto è nata grazie all'idea di Filippo Galli, direttore del settore giovanile del Milan; raggiunto telefonicamente da Eleonora Giovio racconta le origini di questo team: "In un primo momento è stato un progetto di collaborazione con la facoltà di psicologia dell'Università Cattolica di Milano; successivamente è stato trasformato in qualcosa di innovativo nel mondo calcistico. Nessun club in Italia dispone di un team composto da psicologi. Gli allenatori ci hanno fornito le linee guida per entrare in sintonia con i bambini, quali tecniche usare per catturare la loro attenzione, capire quali fossero le loro esigenze e quando mostravano segni di sofferenza e disagio in che modo intervenire. La prestazione dei ragazzi coinvolge anche l'aspetto mentale, per avere un buon rapporto con i compagni di squadra e con gli allenatori...e ho pensato che un team di psicologi fosse l'ideale per soddisfare tutte queste esigenze".continua..