Al via giovedì prossimo a Rovereto “Age in Workplace”, l’incontro internazionale di ricerca sui temi dell’età e l’invecchiamento nei luoghi di lavoro che richiamerà docenti ed esperti da tutto il mondo.
Rovereto, 19 novembre 2013 – I grandi rivolgimenti demografici che stanno caratterizzando i primi decenni del 21° secolo hanno reso ancora più complesso il rapporto tra età e lavoro. La generazione dei baby-boomers (nati tra il 1945 e il 1964) si sta avvicinando all’età della pensione, andando a gonfiare con la sua onda demografica le file dei pensionati e i costi dei sistemi pensionistici. I dati relativi alla presenza sul mercato del lavoro di persone di questa fascia di età fotografano con chiarezza gli importanti squilibri che persistono a livello europeo nel mercato del lavoro e che creano ripercussioni sulla competitività dei sistemi paese e sui conti previdenziali. In Italia, ad esempio, la percentuale di 55-64enni che è attiva, è pari a circa il 40% del totale; in Germania è oltre il 61%. A questo si aggiungono le difficoltà di inserimento in un’occupazione stabile che gravano sulle giovani generazioni anche in conseguenza della lunga crisi economica che penalizza l’ingresso nel mercato del lavoro. continua..