ENPAP dovrebbe erogare le stesse prestazioni che ricevono tutti i cittadini italiani iscritti alle gestioni previdenziali di primo pilastro, in caso contrario non c’è ragione per avere una Cassa di previdenza autonoma.
Tutele assistenziali che possono essere riconosciute da ENPAP:
Assistenza per malattia
Molto apprezzata dagli iscritti, l’assistenza per malattia e infortuni oltre i 7 giorni è stata introdotta in ENPAP nel 2011 con l’obiettivo di sostenere i colleghi che si trovano in momentanea difficoltà per ragioni di salute. Attraverso l’analisi dei dati in possesso dell’Ente si potrebbe mettere a sistema eliminando i cosiddetti Bandi con capienza predefinita.
Assistenza per malattia oncologica
Chi ha attraversato l’esperienza del tumore sa bene che l’assistenza erogata da ENPAP, che copre al massimo 60 giorni, non tutela adeguatamente chi deve affrontare una chemioterapia o altre cure invasive, per la quali occorre prevedere almeno un anno di sostegno economico.
Assegno di natalità per tutte le iscritte
Attualmente ENPAP eroga un assegno pari a 1000 euro solo a chi non usufruisce dell’assegno di maternità obbligatorio. La maggior parte delle iscritte ENPAP sono escluse dal contributo. Propongo di riconoscerlo a tutte le iscritte.
Voucher per asili nido o baby sitter
Al termine del congedo di maternità le madri dovrebbero poter vivere serenamente potendo contare sull’erogazione di un contributo da parte di ENPAP per far fronte agli oneri dei servizi per l’infanzia o ai voucher per i servizi di babysitting;
Assistenza ai disabili
Ai colleghi che prestano assistenza ai loro familiari conviventi con disabilità grave, concedere dei sussidi economici che permettano di far fronte alle esigenze familiari diradando la propria attività professionale per il tempo necessario.