L'azienda sanitaria di Modena costretta a reclutare 3 nuovi psicologi e 2 psichiatri negli ambulatori di Carpi e Mirandola: in continuo aumento patologie come ansia, paure immotivate, stanchezza e ossessioni
Il terremoto non lascia il segno solo negli edifici, ma anche nella mente di chi ha vissuto le scosse. A 8 mesi dal sisma che ha messo in ginocchio l’Emilia, crescono le domande di aiuto a medici e psicologi, per patologie come attacchi di panico, ansia e ossessioni, tanto da costringere gli ospedali ad assumere nuovi specialisti nelle strutture della bassa. “Negli ultimi mesi abbiamo riscontrato un aumento dei sintomi legati una maggiore sensibilità del sistema nervoso – spiega Fabrizio Starace, responsabile del dipartimento di salute mentale dell’Ausl di Modena – che si riflette in una sempre maggiore richiesta di consulenze”. continua..