Almeno un malato di cancro su tre ha bisogno di un sostegno psicologico, il numero di quanti lo chiedono è in crescita, ma ancora troppo pochi lo ottengono. E sebbene in Italia la situazione sia migliorata rispetto ad alcuni anni fa, è ancora evidente una marcata disomogeneità dei servizi di psiconcologia sul territorio nazionale. La maggior parte dei 300 servizi presenti nel nostro Paese, infatti, è nel Nord Italia (il 56 per cento). A scattare la fotografia di questa situazione è l’ultimo Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici continua..