Il presidente Matteo Renzi ha dato l'avvio al processo di riforma e riordino del terzo settore che si interfaccerà in maniera importante con la riforma del welfare. Il primo step è una consultazione sulle linee guida elaborate da un gruppo di parlamentari esperti del terzo settore che si concluderà il 13 giugno prossimo e sulle quali è possibile inviare un contributo via e-mail. Qui il testo. La riforma riguarderà i volontari in quanto si andrà verso un registro nazionale unico, forme trasparenti e pubbliche di accountability, una maggiore partecipazione alla definizione delle politiche sociali ma anche gli psicologi perché si andrà a delineare di fatto un nuovo welfare nella sua dimensione verticale (cittadini- servizi) e orizzontale (pubblico-privato). Una grande occasione quindi per portare finalmente a compimento la riforma avviata con la legge 833 e restituire ai cittadini il diritto alla salute inteso non in senso restrittivo come assenza di malattia ma in senso ampio come stato di benessere fisico, mentale e sociale. Gli Psicologi italiani sono pronti a fare la loro parte, il Governo superi l'esclusione pregiudiziale dei professionisti dalle attività di promozione sociale.