Pubblicati sulla Gazzetta ufficiale i nuovi livelli di riferimento per i compensi delle professioni sanitarie regolamentate. Si tratta di «valori medi di liquidazione» aumentabili secondo percentuali predefinite. La griglia di riferimento è stabilita dal Decreto n. 165 del 19 luglio 2016.
Dopo il cosiddetto "decreto Bersani" del 2006 che abrogava "le disposizioni che stabiliscono tariffe obbligatorie fisse o minime" per tutte le professioni e la L.27/2012 che aboliva espressamente "le tariffe delle professioni regolamentate nel sistema ordinistico", speriamo sia giunta al termine la scellerata crociata contro le libere professioni
che unita alla immissione sul mercato di un numero di laureati assolutamente sovradimensionato ha fatto scempio della professione di psicologo. Una professione sanitaria delicatissima che non può essere commerciata in hard discount. Questo importante decreto costituisce una pietra miliare in quanto diventa parametro di riferimento per la contrattazione delle tariffe pubbliche e private, da ora in poi e Bersani permettendo!
"Professioni sanitarie regolamentate, ecco la griglia dei compensi" su Il Sole24ore