Per gestire le persone la psicologia spiccia non basta e la complessità viene governata solo da gruppi integrati. Le imprese hanno bisogno di essere governate. Viene istintivo, pensando a imprese di successo, associarle a un leader: la Microsoft è Bill Gates, l'Apple era Steve Jobs, la General Electric era Jack Welch. A fronte di questo elenco positivo, ne dovremmo però aprire un altro negativo: dove erano i leader quando si verificavano catastrofi organizzative? Ricordiamo tutti la Union Carbide India Limited della tragedia di Bhopal e la KLM del disastro aereo di Tenerife: si persero molte vite umane. Oppure la Enron o ancora la profonda crisi subprime, che sta addirittura portando in tribunale l'agenzia di rating Standard & Poor's, in cui si perse la fiducia nelle istituzioni economiche, nelle imprese, nelle possibilità di uno sviluppo sostenibile dei sistemi finanziari. Dove erano i leader? Deragliati, come un treno che esce dai binari proprio mentre è lanciato verso la sua meta, che sembra assolutamente definita, in un’accogliente stazione. Ma perché il leader deraglia? continua..