di Melina Martello
Forse a qualcuno sarà capitato in qualche occasione di avere bisogno di chiarimenti o di una informazione, o ancora di fissare un appuntamento.
Dal tipo di risposte avute o dai silenzi registrati avrà potuto tracciare l'identikit di chi stava all'altro capo del telefono o dall'altra parte della scrivania, avrà anche potuto trarre degli elementi per capire come il proprio bisogno veniva preso in considerazione da quell'ente.
Ebbene, anche gli iscritti all'ENPAP avranno forse vissuto in passato questa esperienza e magari hanno pensato di essere considerati “degli scocciatori”, dei disturbatori con idee poco chiare e ...con troppe domande da porre.
Noi abbiamo, invece, voluto invertire questa tendenza, abbiamo voluto che l'ENPAP fosse un ente che non consideri i propri iscritti come dei “portatori di disturbo” alla conduzione quotidiana del lavoro degli uffici, abbiamo preteso che la burocrazia o il giusto rispetto delle regole non costituissero un impedimento a mantenere elevata l’attenzione a soddisfare le esigenze e le necessità di ognuno.