Secondo una sentenza del consiglio di Stato, gli enti con i conti in ordine e che ottengono plusvalenze finanziarie possono erogare rendite maggiori ai loro iscritti
Se la cassa di previdenza ha i conti in ordine, e riesce a realizzare plusvalenze dai sui investimenti, non c’è motivo che non le utilizzi per erogare assegni pensionistici più ricchi ai suoi iscritti. Lo ha stabilito il consiglio di Stato in una sentenza del 18 luglio scorso.continua..