Gli studi di settore lasciano spazio a nuovi controlli, basati più sui dati dichiarati che sul calcolo presuntivo di Gerico. Lo strumento sarà più selettivo e potrebbe interessare meno contribuenti
Gli studi di settore lasciano spazio a nuovi controlli, basati più sui dati dichiarati che sul calcolo presuntivo di Gerico. Lo strumento sarà più selettivo e potrebbe interessare meno contribuenti. Questa sarebbe la novità in tema di accertamento, cui è giunta la Corte dei Conti nella relazione 2013 sul rendiconto generale dello Stato, ragionando sul fatto che gli studi permettono di recuperare sempre meno gettito continua..