La Corte dei Conti sottolinea come le dismissioni immobiliari abbiano fino a oggi tenuto a galla i conti, ma non può durare in eterno. Intanto tra fondi e investimenti di dubbio valore si va in tribunale.
Più chiari di così si muore. E non è un modo dire. Quelli dell’Inpgi, l’Istituto Nazionale per la Previdenza dei Giornalisti Italiani, sono «dati molto preoccupanti» considerato che «Il bilancio tecnico acquisito dall’Istituto nel maggio 2016 espone una situazione, a giudizio dello stesso attuario, di non solvibilità della gestione, con un patrimonio che si azzera nel 2030 e torna ad essere positivo solo dal 2060».continua..