Sono accorsi a Nizza, poche decine subito, poi più di cento. Con poco o punto coordinamento, volontariamente, spontaneamente, gli psicologi francesi si sono mobilitati per soccorrere non le vittime, ma gli scampati dell’orrendo crimine della Promenade des Anglais. Centinaia di persone che non sono state fisicamente colpite nella folle corsa del terrorista assassino, che non hanno, fortunatamente, riportato ferite. Quelli che il caso ha risparmiato continua..