L’Ordine degli Psicologi della Puglia manifesta profonda preoccupazione nei confronti delle politiche sanitarie regionali che hanno messo in atto una riduzione numerica degli psicologi nelle piante organiche delle ASL e delle Aziende Ospedaliere pugliesi. Un processo regressivo che ignora i principi sanciti da oltre mezzo secolo dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che intendono la salute non come assenza di malattia ma come la coesistenza di benessere fisico, psichico e sociale. continua..