“I numeri che dimensionano il fenomeno dei minori non accompagnati che entrano in Italia descrivono una situazione sempre più drammatica: nei primi sei mesi dell’anno ne sono giunti, solo attraverso il fronte marittimo sui 70mila complessivi, quasi 12mila, oltre il 18% del totale. Si tratta per la quasi totalità di minori provenienti da zone di guerra certamente già provati dalle situazioni che si sono trovati ad affrontare nei Paesi d’origine.
Credo sia lodevole lo sforzo fatto dal Governo che sta dando vita ad un piano triennale strutturato di accoglienza stanziando anche notevoli risorse, anche se certamente non sufficienti data la portata del fenomeno: 370 milioni di euro di cui 70 per i minori non accompagnati. Così come è positivo che da ora in avanti essi verranno presi in carico con la procedura Sprar, sistema per i richiedenti asilo e rifugiati.” Così Fulvio Giardina, Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi. “Il tema dei minori non accompagnati – dice ancora Giardina - è una priorità per gli psicologi italiani da tempo impegnati nel volontariato attivo nelle molte strutture di emergenza e di accoglienza che operano in varie Regioni, ma soprattutto in Sicilia; deve diventarlo non solo per tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di immigrazione ma anche per la società civile che non può assistere inerte che si perdano le tracce di migliaia di bambini ed adolescenti”.
Comunicato stampa Ordine degli Psicologi del 17 luglio 2014 www.psy.it