“Gli psicologi forniscono un apporto irrinunciabile alla salute dei cittadini, intesa come benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia. Ecco perché chiediamo con forza che il numero degli psicologi del servizio sanitario nazionale passi dagli attuali 6 mila a non meno di 9 mila: non per una sterile rivendicazione di categoria, ma per consentire siano effettivamente erogate le prestazioni ricomprese nei Lea, i livelli essenziali di assistenza”. Cosi Giuseppe Luigi Palma, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi, intervenendo a Roma agli Stati generali della salute. continua..