La legge di Bilancio 2018 ha modificato il codice civile disponendo che hanno privilegio generale i crediti riguardanti le retribuzioni dei professionisti e di ogni altro prestatore d’opera, dovute per gli ultimi di due anni di prestazione, compresi il contributo integrativo alla cassa di previdenza. continua..
La pensione di vecchiaia anticipata per gli invalidi prevede la possibilità per coloro che sono in possesso di una percentuale di invalidità pari o superiore all’80% di poter accedere al pensionamento con 60 anni e 7 mesi per gli uomini e 55 anni e 7 mesi per le donne, così come stabilito dal Dlgs 503 del 1992 continua..
Ecco un comodo calendario per le scadenze fiscali degli psicologi.
GENNAIO: a fine mese occorre avere terminato di inserire le fatture sanitarie, emesse nel 2017 verso privati, nel Sistema TS, per consentire all'Agenzia delle Entrate la predisposizione del modello 730 precompilato.
Avevano promesso trasparenza. Invece
i signori della gestione privata continuano a governare 80 miliardi di euro senza controlli. E le regole per evitare investimenti sbagliati sono ferme da tre anni.
Nei cassetti del ministero dell’Economia c’è un dossier definito da tempo, pronto per diventare operativo, ma bloccato da un letale scontro d’interessi continua..
ENPAP sta promettendo una extravalutazione annuale dei montanti previdenziali ma gli iscritti dovrebbero sapere che i proventi finora utilizzati per le rivalutazioni promesse provengono dalla vendita dei BTP acquistati nella precedente gestione. Invece gli investimenti voluti da Altrapsicologia su una SICAV Lussemburghese
In campo per l'equo compenso. Alla manifestazione di oggi non hanno fatto mancare il loro apporto le casse previdenziali privatizzate dei professionisti.
Per Giuseppe Santoro, presidente di Inarcassa, "per le professioni siamo tornati al passato con la formula del baratto e corrispettivi evanescenti". E Santoro ha lanciato un messaggio alla politica "il nostro voto non vale un euro, e chi lo vorrà dovrà meritarselo alle prossime elezioni". continua..
Il rapporto tra Casse di previdenza dei professionisti e welfare è già al secondo stadio. Il primo è quello che si è sviluppato nel recente passato, soprattutto per aiutare gli iscritti a far fronte alle difficoltà derivanti dalla crisi economica. Un dato su tutti: in dieci anni il reddito medio è calato del 20 per cento. Più di una Cassa ha fronteggiato la situazione riconoscendo condizioni agevolate di contribuzione per chi si è trovato in determinate situazioni. continua..