Nel dramma della crisi ci sono categorie che soffrono i disagi più pesanti. E’ il caso per esempio dei professionisti, troppo spesso ritenuti dei privilegiati.
In Italia, veterinari, avvocati, sociologi, giornalisti, medici, dottori commercialisti e biologi sono le professioni che stanno risentendo maggiormente della crisi con un calo del fatturato del 48% nei primi sei mesi del 2013 e con la chiusura del 26% degli studi professionali.
La crisi degli studi professionali in Italia è particolarmente significativa se messa a confronto con quella europea. continua..