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Le società tra professionisti producono redditi di natura autonoma

consLavoroLa previsione contenuta nel decreto legislativo sulla semplificazione fiscale fa finalmente chiarezza in materia e mette la parola fine alla ridda di ipotesi e interpretazioni che si sono susseguite negli ultimi anni. La disposizione mira a semplificare il regime fiscale applicabile nei casi di partecipazione a società tra professionisti costituite ai sensi dell’art. 10 L. 183/2011, chiarendo che trovano applicazione, in qualunque tipologia societaria scelta, le disposizioni fiscali dettate per le associazioni senza personalità giuridica costituite per l’esercizio associato di arti o professioni di cui all’articolo 5 del TUIR. continua..

Professionisti, trasferte leggere

img315541Non si qualificano compensi in natura per il professionista, le spese di vitto e alloggio pagate dal committente. Inoltre, alle società tra professionisti (Stp), anche ai fini dell’imposta regionale (Irap), si applica il regime dell’associazione professionale. Queste le due novità inserite nello schema di decreto legislativo sulle semplificazioni, approvato ieri dal Consiglio dei ministri e che ora inizia il suo percorso nelle commissioni parlamentari per i pareri prima del definitivo via libera. continua..

Una missione imPOSsibile

imPOSsibileDal 30 giugno professionisti, imprese e lavoratori autonomi dovranno consentire ai propri clienti di effettuare pagamenti con il bancomat o altre carte di debito per importi sopra i 30 euro e dovranno dunque dotarsi di un POS. Perché questa disposizione venga rispettata bisognerebbe essere in grado di installare in pochi giorni oltre 7 milioni di Point of sale. Ma il mercato italiano è in mano a due sole aziende multinazionali, Ingenico (con quote del mercato domestico vicine all’80%) e Verifone. Da qui al 30 giugno, anche volendo, si potrebbero installare forse 10 mila POS, non di più. L’1,3 per mille. continua..

F24 al restyling dal primo ottobre

F24Dal 1° ottobre 2014, grazie alle modifiche apportate dall’art. 11 del D.L. n. 66/2014, il pagamento dei tributi, contributi previdenziali e dei premi assicurativi potrà essere effettuato mediante il modello F24 cartaceo (presso banche, Poste italiane, Equitalia) solo dai soggetti persone fisiche, che debbano versare un saldo pari o inferiore a € 1.000, senza alcuna compensazione.
In tutti gli altri casi sarà necessario utilizzare i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) o dalle banche/Poste (Home banking o circuito Cbi). L’uso dei servizi telematici di banche o poste è addirittura inibito nel caso della “delega a zero”, cioè qualora il modello presenti un saldo a zero per effetto di compensazioni; in tal caso si potranno utilizzare solo i servizi Entratel o Fisconline. continua..

Voucher universale per i servizi sociali: presentata una proposta di legge

Omini coloratiNonprofit.previewRiorganizzare il sistema dei servizi alla persona e alla famiglia, introducendo il meccanismo del "voucher universale": è questo l'obiettivo della proposta di legge "Istituzione del Voucher universale per i servizi alla persona e alla famiglia", presentata in questi giorni contemporaneamente alla Camera e al Senato. Frutto di oltre un anno di lavoro dell'istituto Luigi Sturzo e firmata da un folto gruppo di parlamentari appartenenti a diversi schieramenti, la proposta s'ispira al modello francese dei chéque emploi service universel (Cesu). continua...

Nessuna sanzione per chi non ha il POS

NO posIl Ministero dell'Economia conferma l'interpretazione del Cnf e convoca le banche
In vista della scadenza Pos, il Ministero delle Finanze convocherà "in tempi brevi" un tavolo di confronto tra il Governo, le banche e i rappresentanti degli operatori economici e professionali interessati. Confermato: nessuna sanzione per chi non avrà installato il POS. Annunciata una campagna d'informazione nei confronti dei consumatori. Il nodo della questione sono i costi: le commissioni bancarie e di transazione interbancaria. Pagare per incassare è la principale obiezione che professionisti ed esercenti contestano al Ministero delle Finanze. Se ne è fatto carico l'On Marco Causi con una interrogazione a risposta immediata al Ministero delle Finanze. continua...

Studi di settore. Le comunicazioni di anomalia arrivano online o sms

entrateAGAddio cassetta delle lettere per le comunicazioni di anomalia degli studi di settore. L’Agenzia delle Entrate comunica infatti di aver attivato un sistema di comunicazione veloce e sicura online o via sms per i contribuenti iscritti ai servizi Entratel e Fisconline.
Per loro il servizio è già attivo da qualche giorno. Con sms e email l’Agenzia invita i contribuenti (solo gli iscritti a Entratel e Fisconline) ad accedere al Cassetto fiscale, dove potranno visualizzare le comunicazioni delle anomalie rilevate nei dati degli studi di settore compilati per il triennio 2010-2012. continua..