Al via la possibilità per le Casse di investire «ulteriori» risparmi in misure di welfare a favore degli iscritti, quali tra l’altro prestazioni ai professionisti in crisi, interventi a sostegno delle pensioni o all’ingresso dei giovani nel mondo delle professioni ecc. La previsione è contenuta all’articolo 10-bis del decreto legge 76/2013 (Pacchetto lavoro) convertito con la legge 99/2013 in Gazzetta Ufficiale 196 del 22 agosto. Una possibilità salutata dall’Adepp (l’associazione degli enti di previdenza dei professionisti) con molto entusiasmo che però ad un’analisi più approfondita non avrà un impatto dirompente per il pianeta della previdenza privatizzata e privata che, al contrario, aspettava un’apertura più incisiva dal governo. continua..
Sul redditometro sono molte le leggende metropolitane: c’è chi teme di dover conservare lo scontrino del caffè al bar.
Ha debuttato ufficialmente, nonostante le polemiche, il nuovo redditometro 2013 (che passerà al vaglio i consumi a partire dal 2009). Tra i contribuenti si diffondono dubbi e timori: quali scontrini o ricevute occorre conservare per provare le spese effettuate? Nonostante le raccomandazioni di Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate, che più volte ha precisato che non si pretende certamente che il soggetto conservi tutti gli scontrini delle spese quotidiane per anni, la leggenda metropolitana si è diffusa. continua..
C’è posta per i geometri. La Cipag, la cassa di previdenza di categoria, ha avviato una verifica per gli anni di imposta 2007/2008/2009 sulle posizioni degli iscritti i cui dati reddituali presentino difformità con quelli comunicati all’Agenzia delle entrate. Di conseguenza l’ente sta inviando le comunicazioni ai diretti interessati con la richiesta di regolarizzare la propria posizione con l’eventuale pagamento dei contributi previdenziali mancanti. continua..
Nel dramma della crisi ci sono categorie che soffrono i disagi più pesanti. E’ il caso per esempio dei professionisti, troppo spesso ritenuti dei privilegiati.
In Italia, veterinari, avvocati, sociologi, giornalisti, medici, dottori commercialisti e biologi sono le professioni che stanno risentendo maggiormente della crisi con un calo del fatturato del 48% nei primi sei mesi del 2013 e con la chiusura del 26% degli studi professionali.
La crisi degli studi professionali in Italia è particolarmente significativa se messa a confronto con quella europea. continua..
Atteso come l’arma letale della lotta contro l’evasione fiscale, il nuovo redditometro entra da oggi nell’arsenale dell’Agenzia delle Entrate. Con la circolare operativa diffusa ieri, il direttore dell’Agenzia, Attilio Befera, ha dato istruzioni agli uffici che da subito potranno avviare la selezione dei contribuenti a maggior rischio di evasione, partendo dai redditi del 2009. Il redditometro è un meccanismo presuntivo di determinazione del reddito basato sulla ricostruzione delle spese sostenute dai contribuenti, gran parte delle quali sono già note all’amministrazione fiscale. continua..