Mancano gli psicologi, così nelle carceri italiane il 50 per cento dei detenuti ne abusa. Con conseguenze spesso tragiche: dall'alterazione mentale al suicidio.
In carcere lo chiamano “il carrello della felicità”. Passa fra le celle tutte le sere distribuendo compresse colorate, gocce, flaconi e pillole. Farmaci che calmano l’ansia e procurano benessere chimico. Nelle prigioni italiane esiste un problema sotterraneo: l’abuso di psicofarmaci. Dati ufficiali però non esistono continua..
La proposta di legge per l’istituzione del servizio di psicologia scolastica, di iniziativa dei consiglieri regionali del Pd Roberto Cifarelli e Mario Polese, sarà al centro di un incontro pubblico che avrà luogo venerdì 5 febbraio 2016, alle ore 9,00, presso la sala Inguscio della Regione Basilicata (Via Verrastro, 9 – Potenza).
Nel convegno, promosso dal presidente della quarta Commissione Luigi Bradascio (Pp) con la collaborazione dell’Ordine degli psicologi, interverranno continua..
In Italia, la prevalenza annuale è pari all'8%, ovvero ogni anno almeno 4 milioni di persone presentano un problema di salute mentale. Le stime riguardano soltanto i disturbi più comuni (disturbo depressivo maggiore e disturbi d’ansia); studi condotti in altri Paesi Europei hanno riscontrato prevalenze annuali pari al 15-20%. Oltre a riguardare moltissimi cittadini, i problemi di salute mentale rappresentano anche una delle principali fonti di disabilità e sofferenza nel mondo e, come evidenziato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, superiore alla maggior parte delle patologie somatiche.
La psicoterapia rappresenta un intervento per la cura dei disturbi psichici la cui efficacia è stata ampiamente valutata attraverso numerosi studi continua..
PESARO – Sarà presentato sabato 30 gennaio a Pesaro, nella Sala del Consiglio Provinciale “W. Pierangeli” alle ore 10, il progetto “Abbi cura di te”, ideato e realizzato dalle psicologhe Michela Gorini e Stefania Cecchini per promuovere il benessere psicologico e il miglioramento della qualità della vita nei familiari dei pazienti con demenza e Alzheimer. continua..
L’anno nuovo si apre con due grandi novità per la psicologia, destinate ad avere un forte impatto sulla diffusione della professione. La prima proviene da un’aula di tribunale: il TAR del Lazio ha decretato nelle motivazioni ad una sentenza, tra le altre cose, che “il disagio psichico, anche fuori da contesti clinici, rientra nelle competenze della professione sanitaria dello psicologo”. Questo significa che è peculiarità dello psicologo prendersi cura di quei piccoli e grandi disagi della vita quotidiana che non si trattano di “patologia” ma di reazioni, emozioni, difficoltà o desideri di vivere meglio legati anche ad eventi comuni, alla normalità della vita.continua..