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ISTAT pubblica la nuova classificazione delle professioni: proteste del CNOP

istatIl CNOP delibererà un intervento formale verso ISTAT per fare inserire la professione di psicologo tra quelle sanitarie. "La classificazione CO2011 è un sistema classificatorio adottato nel 2011" e secondo quanto si apprende da un articolo appena pubblicato sul sito ISTAT " fornisce uno strumento per ricondurre tutte le professioni esistenti nel mercato del lavoro all'interno di un numero limitato di raggruppamenti professionali, da utilizzare per comunicare diffondere e scambiare dati statistici e amministrativi delle professioni, comparabili a livello internazionale; tale strumento non deve invece essere inteso come uno strumento di regolamentazione delle professioni."

La logica utilizzata per aggregare professioni diverse all'interno di un medesimo raggruppamento si basa sul concetto di competenza visto nella sua duplice dimensione del livello e del campo delle competenze richieste per l'esercizio della professione. Il criterio della competenza delinea un sistema classificatorio su 5 livelli. Il primo è formato da 9 grandi gruppi, la professione di psicologo è inserita nel gruppo 2: Professioni intellettuali scientifiche a elevata specializzazione, il secondo livello di questo gruppo 2 vede la suddivisione in 6 gruppi di specialisti, lo psicologo è inserito nelle scienze umane, sociali, artistiche  e gestionali mentre nel gruppo specialisti della salute sono inseriti i soli medici. Al quarto livello troviamo finalmente l'area specifica scienze psicologiche e psicoterapeutiche che al quinto livello vengono suddivisi in "psicologi clinici e psicoterapeuti", "psicologi dello sviluppo e dell'educazione", "psicologi del lavoro e delle organizzazioni. qui il navigatore delle professioni

E' evidente come gli ideatori della classificazione abbiano inteso in questo modo ricomprendere tutte le declinazioni professionali della psicologia in un'unica categoria e come il concetto di salute sia stato inteso in senso biomedico, ignorando la definizione di salute di OMS che risale al 1946! Apprendiamo da ISTAT che " La redazione della CP2011 si è avvalsa del supporto di una commissione di studio costituita dai responsabili tematici dell'Istat, da esperti dell'Isfol e del mondo accademico nonché del contributo delle principali istituzioni nazionali in materia di lavoro."

D'altra parte come dice il presidente CNOP Palma "la interruzione della precedente legislatura ha bloccato l'iter della legge delega di riforma delle professioni sanitarie" quindi, pur avendo il Ministero della salute inserito la psicologia tra le professioni sanitarie, la professione di psicologo rimane di fatto in condizioni di non completa definizione dopo ben 24 anni dalla legge istitutiva.

 

 

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