La nota definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità stabilisce che lo stato di salute non consiste solo nell’assenza di malattia ma in uno stato di benessere psico-fisico e sociale e di una buona qualità della vita: questa visione implica, quindi, il superamento di un modello riduzionistico, basato sulla mancata interazione tra psiche e corpo ma ne sottolinea, invece, il rapporto bidirezionale.
Proprio in questo assetto teorico si inserisce il Servizio di Psicologia di Base come servizio di prossimità, che ha la funzione di intercettare e diminuire il peso crescente del disagio psicologico della popolazione, costituendo, tra l’altro, un filtro per I livelli secondari di cura. continua...