L’Agenzia delle Entrate ha riconosciuto ampia libertà ai contribuenti per quanto concerne le modalità di numerazione, interpretando in modo ampio la nozione di “identificazione univoca”. In sintesi dal 1° gennaio 2013 i contribuenti possono proseguire con la tradizionale modalità di emissione a numerazione progressiva con azzeramento al termine dell’anno solare (Es. fattura numero 1 del 2 gennaio 2013) .
Molti commentatori avevano dubitato che detta impostazione fosse conforme alla nuova formulazione dell’articolo 21. L’Agenzia delle Entrate, al contrario, ne ha riconosciuto la piena legittimità affermando che anche la numerazione progressiva, se combinata con la data di emissione della fattura (altro elemento obbligatorio del documento ai sensi della lettera), consente di identificare in modo univoco la fattura.
Il contribuente può altresì scegliere tra altre due modalità:
-numerazione progressiva all'infinito
-numerazione composta da numero progressivo soggetto ad azzeramento e riferimento all'anno solare di emissione della fattura. (es 1/2013)