L'Ordine chiede che anche i propri associati possano candidarsi al ruolo di dirigente per i centri di salute mentale
L’Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna porta l’Ausl di Ferrara davanti al Tar regionale, chiedendo che anche i propri associati possano candidarsi al ruolo di dirigente per i centri di salute mentale. Una diatriba nata dopo la pubblicazione del bando di concorso da parte dell’azienda sanitaria per la ricerca di un nuovo direttore per il distretto Ovest, da cui sono stati esclusi gli psicologi. Ma l’ordine professionale si ribella e punta su un documento regionale del 2014, che equiparava a tutti gli effetti psicologi e medici per i ruoli dirigenziali e amministrativi. continua..