Una “storica” sentenza quella del Consiglio di Stato (n. 2944, depositata il 15 giugno 2015), resa su congiunto ricorso degli Agrotecnici e dei Medici Veterinari, con cui si impone alle Regioni di non interferire con le attività professionali riservate agli iscritti negli Albi. In questi anni si è assistito ad un proliferare della normazione e della legislazione regionale interferente con le competenze professionali riservate agli iscritti negli Albi, dove le Regioni spesso introducevano nuovi obblighi a cui i professionisti dovevano sottoporsi per svolgere determinate attività, incuranti del fatto che quelle stesse attività magari erano già previste dagli ordinamenti professionali dei tecnici liberi professionisti. continua..