Tra i pazienti anche un minore. L'indagine era partita da un accertamento fiscale del 2013 a cui si erano poi aggiunge le verifiche della Procura
Come riportato in un articolo sul sito dell'Ansa, C.N., un 40enne di Ravenna, è stato arrestato ai domiciliari dalla Guardia di Finanza per esercizio abusivo della professione di psicologo-psichiatra. L'accusa è di truffa nei confronti di 44 pazienti, alcuni anche affetti da depressione maggiore e schizofrenia.
L'uomo non aveva mai conseguito i titoli per esercitare la professione, ma formulava comunque diagnosi, praticava ipnosi e dava consigli sui farmaci o terapie alternative omeopatiche. Come si legge in un comunicato inviato dalla Guardia di Finanza, la vicenda trae origine da una verifica fiscale operata nel 2013 dalla Guardia di Finanza di Ravenna, 1° Nucleo Operativo, presso lo studio professionale di C.N. che risultava esercitare l’attività di psicologo e di psicoterapeuta dal 2007.
Nella circostanza C.N. esibiva ai militari dei “titoli di studio” non ricompresi tra quelli che abilitano allo svolgimento della professione di psicologo e tantomeno di psicoterapeuta.
In particolare C.N. dichiarava di avere conseguito un master di counselling e di esercitare l’attività di counselor. continua..